Può giovare a chi, indipendentemente dall’età, ha una disfunzione fisica che non richieda un intervento chirurgico immediato.
Dato che ogni essere vivente genera reazioni diverse a traumi e stress o alla perdita della capacità di auto-correzione delle disfunzioni organiche, così ciascuno di noi presenta una propria combinazione di disturbi, dolori, disagi.
La Tecnica Cranio-Sacrale (CST) e il Rilascio Somato-Emozionale (SER®), sono tecniche create ed evolute dal medico chirurgo americano Dott. John E. Upledger e correggono le tensioni anomale del Sistema Cranio Sacrale, stimolano il meccanismo auto-correttivo dell’organismo, contribuendo così a formare un quadro generale armonioso che comunemente chiamiamo “salute”.
Tutti conosciamo l’apparato cardiovascolare e respiratorio. Analogamente, il Sistema Cranio Sacrale influisce anch’esso su molte funzioni dell’organismo. Uno squilibrio in tale sistema può influire negativamente sul cervello e il midollo spinale, comportando disfunzioni sensorie, motorie e intellettive.
La CST agisce attraverso il Sistema Cranio Sacrale (SCS), che è un sistema fisiologico funzionale composto dal liquor (liquido cerebrospinale), dalle membrane che lo contengono, dalle inserzioni ossee e dai meccanismi che producono e riassorbono il liquido cerebro-spinale.
Il Sistema Cranio Sacrale ha una forte influenza sui sistemi: nervoso, endocrino e immunitario. È caratterizzato inoltre da un movimento ritmico palpabile che fin dalla nascita continua poi per tutto il ciclo della vita. Esiste infatti uno stretto legame tra SCS ed i sistemi: Nervoso Centrale (SNC), Nervoso Autonomo (SNA), muscolo-scheletrico, endocrino ed il sistema fasciale del corpo.
Tra le difficoltà più comuni che l’applicazione delle tecniche CST e SER® possono aiutare a superare, vi sono: dolori cronici, mobilità ridotta (“articolazioni rigide”), calo di energia, mal di testa ricorrenti, problemi connessi all’Articolazione TemporoMandibolare (ATM), nevralgie (come quelle del trigemino), difficoltà di apprendimento (come anche dislessia e discalculia), problemi mestruali, disfunzioni legate alla menopausa, scarsa coordinazione, ecc..
La CST può essere applicata fin dall’età pediatrica e in modo complementare ad altri trattamenti convenzionali, precedenti o contestuali. Ad esempio, nei neonati e nei bambini (nelle varie fasi dell’infanzia) la Tecnica Cranio Sacrale può risultare utile per risolvere problemi quali: coliche, iperattività, problemi di alimentazione e sonno, anomalie nello sviluppo, ecc..
Infatti, la Tecnica Cranio Sacrale sui neonati, unita ad una valutazione medica sistematica, spesso rivela e permette di liberare facilmente restrizioni e costrizioni che, laddove invece permanessero, potrebbero comportare disfunzioni croniche durante la crescita, sia nel caso in cui i neonati abbiano “attraversato” un parto difficile sia che abbiano vissuto un parto “normale”.
In Italia si sono formati molti operatori e terapisti che applicano questa tecnica e vengono comunemente chiamati “Facilitatori” (così come li ha chiamati il Dott. John E. Upledger), proprio perché facilitano l’auto-guarigione ed il benessere delle persone.
Il trattamento cranio-sacrale, come il trattamento di Rilascio Somato-Emozionale che ne è che la sua naturale estensione, si applica mediante una palpazione manuale non invasiva (con una pressione massima di 5 grammi) sul corpo del paziente, che resta disteso sul lettino da terapia, vestito.
Il Facilitatore, mediante il tocco, effettua una valutazione che gli permette di ricercare la causa del sintomo o dal disagio manifestato dalla persona che si affida alle sue cure, per poi continuare ad applicate la tecnica più idonea dove necessario, sul corpo della persona.
La valutazione viene svolta verificando il movimento in varie parti del sistema. Spesso, ultimata la verifica, la restrizione (percepita a livello fasciale) è stata eliminata e il sistema è in grado di correggersi da solo.
I Facilitatori sono in grado di percepire il movimento del Sistema Cranio Sacrale attraverso la valutazione del Ritmo Cranio-Sacrale (RCS) che viene percepito in qualunque parte del corpo, sebbene la maniera più semplice consista nel percepirlo palpando le ossa del cranio, l’osso sacro e il coccige, in quanto sono contigue alle membrane che racchiudono il fluido cerebrospinale.
Il trattamento mediamente ha una durata che varia da mezz’ora a un’ora, tempo in cui il Facilitatore può trattare la persona in modo non verbale o verbale, ad esempio aprendo un dialogo o ponendo delle domande inerenti alle modificazioni che man mano avvengono nell’organismo per portarle alla coscienza della persona rendendolo partecipe e consapevole del cambiamento.
Per capire come si sviluppa ogni modalità di trattamento, esplora i contenuti della pagina di questo sito:
“I TRATTAMENTI CRANIO-SACRALI ALL’UPLEDGERR ITALIA”
La Tecnica Cranio Sacrale e il Rilascio Somato-Emozionale vengono applicati sia da Terapisti Sanitari sia da Professionisti non Organizzati in Ordini o Collegi (comunemente conosciuti come Operatori del Benessere) regolamentati dalla Legge 4/2013.
Per avere informazioni sui nominativi dei Facilitatori, o delle zone in cui si possono trovare, si può consultate “L’ELENCO ITALIANO DEI TERAPIATI E DEGLI OPERATORI UPLEDGER” che trovate in questo sito, oppure scrivere una mail a: info@accademiacraniosacrale.it indicando la zona (provincia) in cui si desidera trovare un Facilitatore.