Il corso è aperto a chi ha già concluso il corso CSP 1 – CORSO PEDIATRICO DI CST – LIVELLO 1
– titolo TU E IL TUO MEDICO INTERIORE
autore John E. Upledger; editore BioGuida Edizioni.
– titolo TERAPIA CRANIO-SACRALE, TEORIA E METODO;
autore John E. Upledger; editore BioGuida Edizioni.
– titolo TERAPIA CRANIO-SACRALE, OLTRE LA DURA MADRE;
autore John E. Upledger; editore Marrapese.
– titolo RILASCIO SOMATO-EMOZIONALE E OLTRE, IL TRAUMA E LA MENTE; autore John E. Upledger; editore BioGuida Edizioni.
Avvertenze:
Questo corso sviluppa le tematiche particolari che ruotano attorno alle modalità di Tecnica Cranio Sacrale e di Rilascio Somato-Emozionale, riguardo alle applicazioni sui neonati, gli infanti e i bambini.
Riprende ed approfondisce l’osservazione delle manifestazioni fisiche connesse alle manifestazione gestuale ed emotiva, nel trattamento mirato all’età neonatale, infantile e della pre-adolescenza.
Sviluppa l’approccio dell’operatore/facilitatore nel valutare ulteriormente la relazione con le tematiche proprie della famiglia rapportate alle possibili disarmonie presenti negli infanti e nei bambini.
Il corso propone:
Questo corso partecipa all’accreditamento ECM (Educazione Continua in Medicina) del Ministero della Salute Italiano.
Il trattamento CST in ambito pediatrico II livello si basa sulla valutazione olistica globale del bambino partendo dall’osservazione concettuale della fase neonatale fino alla prima adolescenza.
Il corso declina le basi teoriche dello sviluppo della coordinazione e della corretta maturazione del Sistema Nervoso Centrale, tenendo conto anche delle manifestazioni comportamentali legate alle fasi di sviluppo del bambino.
La CST trova applicazione, oltre che in situazioni di anomalie conclamate, in situazioni di sonno alterato o irregolare, nei problemi digestivi e nei classici “mal di pancia” del lattante.
L’analisi delle possibili alterazioni viene eseguita attraverso una meticolosa ricerca di tensioni anomale nel sistema fasciale, tenendo conto anche della possibile componente emotiva correlata alla manifestazione del segnale corporeo, infatti la presenza di anomalie nei sistemi dell’organismo, può influenzare il sistema cranio sacrale.
La percezione del ritmo cranio sacrale, soprattutto nel neonato, è facilitata in quanto il cranio presenta aree di ossificazione cartilaginea per cui le ossa della volta sono ancora separate da intervalli membranosi (fontantelle),
La presenza di situazioni “anomale” può interferire non poco con la crescita e con lo sviluppo portando a problemi che si possono manifestare a livello fisico ed emotivo del bambino e che concorrono a minare il processo di crescita armonico del bambino stesso.
Nell’osservazione ha notevole importanza la conoscenza e valutazione del periodo gestazionale e la segnalazione di parto difficile che ha sottoposto a stress eccessivo il cranio, l’intera colonna vertebrale e la sua guaina, la gabbia toracica ed il bacino del neonato causando dei problemi già al momento della nascita
Conoscenza culturale di:
Conoscenza culturale di:
Conoscenza culturale di:
Conoscenza culturale su:
Scopo del Corso è quello di permettere l’acquisizione di conoscenze specifiche su:
Il corso ha l’obiettivo di fornire le conoscenze culturali anatomo-fisiologiche necessarie per la valutazione e il trattamento delle disarmonie in ambito infantile. Creare nei discenti le abilità manuali per un’osservazione e un ascolto corretto delle modificazioni fasciali attraverso il tocco nel trattamento di neonati, lattanti e bambini. Nell’osservazione dei neonati e dei bambini vengono trattate le asimmetrie o disarmonie che influiscono sullo sviluppo del movimento, delle reazioni emotive del bambino approfondendo quindi l’osservazione ed il trattamento volto all’ascolto di: palato ed articolazione temporo – mandibolare, movimento e coordinazione della lingua, riflesso di suzione, base cranica occipitale con i condili e le vertebre cervicali superiori, nervi cranici predisposti all’olfatto, alla vista e nonché tutte le strutture che influiscono sul quadro generale dello sviluppo dei 5 sensi.
Il modulo formativo crea le competenze nell’operatore del benessere per poter attendere ad un laboratorio di CST che si attua nel trattamento dei bambini in presenza di terapisti sanitari, offrendogli inoltre, l’opportunità di approcciare anche le dinamiche familiari del piccolo utente per il quale preventivamente hanno dato il loro consenso al trattamento del minore con apposito consenso informato e liberatoria sulla privacy. Contemporaneamente il discente viene messo in condizione di acquisire la capacità di trasferire la tecnica e la metodologia appresa all’interno delle strutture sanitarie.
L’applicazione della CST in pediatria, rimarca l’importanza dell’approccio multidisciplinare per il progresso delle conoscenze sullo sviluppo e recupero funzionale corretto del bambino, sviluppando la capacità dell’operatore del benessere all’ascolto mediante la comunicazione e l’osservazione del piccolo utente attraverso il tocco, con un paziente che spesso è in fase pre-verbale e col quale la comunicazione tattile è sicuramente privilegiata.
La trasmissione della conoscenza è organizzata in modo che i partecipanti possano acquisire le nozioni teoriche e pratiche che consentono la presa in carico dell’utente o del paziente, ponendo ogni operatore o terapista in condizione di costruire l’azione d’intervento.