L’epigenetica può essere definita come lo studio di quelle variazioni nell’espressione dei nostri geni, che non sono provocate da vere e proprie mutazioni genetiche, ma che possono essere trasmissibili. Questa caratteristica della trasmissibilità di informazioni da una generazione all’altra sta alla base delle moderne teorie della psicogenealogia, cioè dell’influsso genealogico sui discendenti degli psicotraumi vissuti dalle generazioni precedenti, una sorta di ereditarietà inconsapevole che si esprime con sintomi fisici e/o emozionali non correlati alla biografia della persona che li porta e per questo motivo difficilmente risolvibili con le usuali tecniche terapeutiche.
Lo strumento del SER permette un approccio ad ampio spettro, esiste la possibilità di contattare la memoria cellulare del trauma antico e dare una possibilità alla persona che ne porta la memoria non conscia di “sciogliere” questa sorta di “patto famigliare”, risolvere questo disagio e interrompere il circolo vizioso che di generazione in generazione trasmette una sofferenza in cerca di guarigione.
La trasmissione della conoscenza è organizzata in modo che i partecipanti possano acquisire le nozioni teoriche e pratiche che consentono la presa in carico dell’utente o del paziente, ponendo ogni operatore o terapista in condizione di costruire l’azione d’intervento.